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Area Ex Alfa: Cosa verrà realizzato con il nuovo accordo in via di definizione

Lainate, Arese e Garbagnate hanno pubblicato le proposte di varianti urbanistiche relative al progetto di riqualificazione dell’area Ex Alfa Romeo che iniziano a far capire cosa verrà realizzato sulle parti di area ancora non oggetto di riqualificazione. Si tratta del secondo passaggio della procedura per l’Atto Integrativo all’Accordo di Programma per la riqualificazione e reindustrializzazione avviato nel 2012.

Con questo atto integrativo si sbloccano altri 4 ambiti di trasformazione sull’area dall’ex stabilimento Alfa Romeo. I quattro nuovi ambiti hanno una superficie di circa 690.000 mq.

Proposta di Masterplan di progetto

Per ogni ambito sono previste le seguenti destinazioni d’uso delle aree con una Superficie Lorda di Pavimento prevista in 260.000 mq più 40.000 mq per funzioni di interesse generale, quali a titolo esemplificativo: impianti sportivi e spazi funzionali alle attività delle organizzazioni sportive, spazi espositivi, strutture sanitarie, strutture di ricerca e sviluppo, educative e formative e di residenzialità scolastica e universitaria che saranno per lo più presenti nell’ambito 1. Gli spazi commerciali saranno per circa il 50% destinati alle Grandi Strutture di Vendita. Non sono ancora noti i nomi delle GSV che troveranno spazio nell’area, tuttavia considerando in due casi si tratta di GSV per lo sport e il fai da te, non è difficile immaginare quali player commerciali potrebbero realizzare proprio qui le loro attività.

Di seguito una tavola da cui è possibile identificare la collocazione dei 4 ambiti:


Ambito 1 – Sport e Salute – Foresta Urbana

La riqualificazione di questo ambito, ovvero lo spazio attualmente occupato dal grande posteggio auto realizzato per Expo 2015, si basa su una visione contemporanea della rigenerazione urbana con obiettivi di sostenibilità ambientale, in cui lo spazio aperto ha lo stesso valore del costruito. L’intervento sull’area prende il nome di “Foresta Urbana” con un mix di funzioni che si integrerà con parchi, giardini, specchi d’acqua, piazze e percorsi pedonali e ciclabili, proponendo un nuovo modello di sviluppo in cui la rigenerazione urbana è affidata non solo ad attività private ma anche alla progettazione di attrezzature e infrastrutture collettive in grado di promuovere innovazione e sostenibilità ambientale.
Lo sport sarà il cardine della nuova riqualificazione. Alle tradizionali attività del terziario e del commercio, saranno affiancati spazi per attività sportive, luoghi per la cultura e la formazione. Il ruolo dello sport non è solo concepito per promuovere attività private, ma anche la funzione sociale che queste ultime sono in grado di svolgere. Verranno realizzati nuovi corridoi ambientali con l’obiettivo di valorizzazione ad esempio il Borgo della Valera e il Canale Villoresi.
Le funzioni che potranno essere sviluppate in questo comparto saranno riconducibili a:

  • Sport / Leisure
  • Education / didattica / edutainment / campus / “scuola internazionale”;
  • Artigianale di servizio;
  • Commerciale;
  • Ricettivo;
  • Terziario direzionale.”
Area Ambito 1 – Nel 2015 fu destinata a parcheggio per Expo 2015

Ambito 2 – Automotive

Ambito 2 dietro al “Il Centro” e sul lato destro de “La Pista”

La riqualificazione dell’area industriale esistente che si trova alle spalle de “Il Centro” e alla destra de “La Pista” prevede lo sviluppo di attività produttive legate all’automotive, mentre la porzione di un edificio già presente sarà destinata allo sviluppo di attività legate all’ambito innovativo. Nell’ambito è prevista anche una quota di funzione commerciale di ampliamento de “Il Centro”. L’intervento ha l’obiettivo di consolidare le attività del Centro integrandolo con funzioni miste di carattere terziario e artigianale di servizio e produttivo.


Ambito 3 – Saper Fare

La riqualificazione dell’area prevede la sostituzione degli edifici industriali esistenti con un nuovo mix funzionale che interessa tutte quelle attività capaci di generare nuove dinamiche legate allo svago e al benessere della persona. Attività artigianali di servizio e spazi commerciali per il fai da te e il bricolage convivono con l’offerta di intrattenimento e sport di Topgolf.

Cos’è il Topgolf

Con il TopGolf i fratelli Steve and Dave Jolliffe hanno inventato un nuovo approccio, che unisce la competitività al divertimento puro. Al posto di distese verdi, in­frammezzate da bandierine e buche, c’è un campo molto più pic­colo (circa 5 ettari) cui non si accede direttamente, ma in cui pal­line dotate di microchip vengono lanciate direttamente da una lounge, comoda e dotata di tutti i comfort. Niente buche, ma una sorta di bersagli a settori concentrici da colpire con le palli­ne per accumulare punteggi (immediatamente visibili su un mo­nitor, grazie all’uso del microchip), e soprattutto vari tipi di giochi (e di bersagli) disponibili, per diversificare l’esperienza. (Leggi articolo su Business People.it)


Ambito 4 – Edificio Gardella

La riqualificazione di questo ambito si basa su strategie di valorizzazione e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, in linea con i principi di circolarità dettati dall’agenda europea. L’ambito 4, caratterizzato dall’Edifico Gardella, rappresenta ad oggi l’elemento di testimonianza della storia recente di questi luoghi. Il suo recupero e la sua valorizzazione costituiscono i fondamenti alla base delle scelte di intervento su questo ambito. Attraverso interventi di trasformazione urbanistica volti alla riqualificazione e valorizzazione dell’edificio esistente, nel rispetto dei suoi caratteri architettonici storici, si prevede l’inserimento di nuove funzioni in linea con la sua vocazione d’uso originaria. In particolare, le variabili di progetto e le funzioni indotte che potranno essere sviluppate in tale comparto saranno riconducibili ad attività terziarie / direzionali / e/o ricettive supportate da spazi artigianali di servizio e di piccolo commercio.


Mobilità e Trasporti

Per quanto riguarda la viabilità, il documento strategico presentato fornisce anche un indicazione complessiva delle opere viabilistiche da realizzare. In particolare nell’immagine di seguito si possono trovare in blu gli interventi programmati o in corso, quali ad esempio di interesse diretto per Lainate:

  • sottopasso di Corso Europa;
  • sdoppiamento di Via Rho in direzione del Sempione
  • ampliamento autostradale (V corsia)

in verde gli interventi già previsti dall’AdP del 2016 e non ancora realizzati: quali tre nuove rotatorie nel comune di Lainate e due sul Sempione nel comune di Rho all’incrocio con Via Lainate e Via Ratti.

in rosso in fine sono visibili tutte i nuovi interventi viabilistici previsti da questo atto integrativo.

TPL – Trasporto Pubblico Locale

Discorso diverso per il Trasporto Pubblico Locale. L’accordo di programma non prevede la realizzazione diretta degli interventi, c’è tuttavia un legame con due interventi previsti nei documenti programmatici d Regione Lombardia (Piano Regionale di Mobilità e Trasporti) e Milano (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile).

Si tratta della riattivazione della linea ferroviaria ex-Alfa, che da Garbagnate Milanese proseguirà verso Lainate con una nuova fermata in località Bariana, in prossimità del Parco della Rosa Camuna e della connessione espressa di superficie che colleghi Rho-Fiera con Arese e Lainate.

I due progetti sono in fase di studio da parte della Regione Lombardia e sono stati oggetto di valutazione nel “PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI TRASPORTO PUBBLICO DI COLLEGAMENTO TRA L’AREA EX FIAT-ALFA ROMEO, ARESE, IL NODO DI INTERSCAMBIO RHO/FIERA, L’AREAMIND E MILANO”

Come indicato dal Sindaco Tagliaferro durante una recente commissione comunale sull’area ex-Alfa: “spetta ai Comuni coinvolti sollecitare Regione Lombardia e lo Stato affinché le opere di TPL vengano effettivamente realizzate. Sottolineo tuttavia che Regione Lombardia è ai tavoli delle trattative dell’AdP e pertanto i comuni richiederanno l’inserimento di vincoli relativi al trasporto pubblico locale nell’Accordo di Programma come condizione per la pubblicazione delle varianti urbanistiche.”

Non ci resta che attendere la documentazione dell’accordo che verrà firmato per capire se questi vincoli saranno effettivamente presenti.


Prossimi passaggi Amministrativi

Nel frattempo però, il prossimo passo, come indicato dall’amministrazione nel comunicato relativo alla pubblicazioni delle varianti urbanistiche, entro le ore 12:30 del giorno 23 giugno 2022, è la raccolta delle osservazioni, infatti chiunque ha la facoltà di presentare osservazioni inerenti la Variante Urbanistica al P.G.T. al Protocollo Generale del Comune di Lainate.

Documenti

Di seguito la lista dei documenti da cui sono state prese le informazioni presenti in questo articolo:

Tutta la documentazione e i passaggi amministrativi possono essere monitorati su:

SIVAS – Sistema Informativo Valutazione Ambientale Strategica

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