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Ex-Piscine Via Monte Grappa: l’area è ora parte del patrimonio comunale

Un lungo percorso di acquisizione e trasformazione

Per l’area delle ex-piscine di via Monte Grappa si chiude un lungo percorso iniziato molti anni fa, l’area è ora parte del patrimonio comunale. La storia di questo sito risale agli anni ’70, quando la famiglia Della Valle/Ghidini realizzò l’edificio nel quale si sarebbe dovuta realizzare una piscina coperta. L’edificio venne poi ceduto nel 1988 alla società Immobiliare Pavone Srl., la quale realizzò, con un abuso edilizio, la piscina esterna, abuso poi oggetto di sanatori nel 1989.

Tra trasformazioni e inadempienze: gli anni dell’incertezza

Negli anni, l’area è stata interessata da diverse proposte di modifica, quali ad esempio la realizzazione di una pista da bowling al posto della piscina coperta. Nel 2008 si è nuovamente tornati a parlare di piscina coperta e centro benessere, mentre la piscina scoperta continuò a funzionare solo stagionalmente.

Tuttavia, gli impegni presi dall’Immobiliare Pavone Srl per il miglioramento e la manutenzione dell’area non sono stati rispettati. Malgrado l’approvazione di diverse convenzioni tra il Comune e la società, come la D.C.C. n. 152 del 1989 e successive modifiche nel 2008, nessun progetto di riqualificazione venne mai completato. Nel 2017, il Comune avviò una procedura di revoca della concessione del diritto di superficie a causa della mancata realizzazione di strutture pubbliche e del degrado crescente dell’area.

Il passo finale: l’acquisizione del 2024

La svolta decisiva è avvenuta con la delibera di Consiglio Comunale n. 50 del 26 luglio 2018, che ha revocato la precedente convenzione e ha aperto la strada all’acquisizione gratuita dell’area da parte del Comune di Lainate. Finalmente, a settembre 2024, con l’Atto di Determinazione n. 633, il Comune è entrato in pieno possesso delle aree e degli immobili di via Montegrappa, rendendoli parte del patrimonio comunale.


Il futuro dell’area delle Ex-Piscine Via Monte Grappa: una nuova vita al servizio della comunità

Con questo risultato, si chiude una fase storica per il comune e si apre una nuova opportunità. Ora che l’area è nelle mani dell’amministrazione, è giunto il momento di dare concreta attuazione alla riqualificazione dell’area, trasformandola in uno spazio a servizio della comunità, come previsto da diverse proposte.

Diverse sono state le idee proposte nel tempo da diversi portatori di interesse. Nel 2022 su iniziativa della commissione cultura era stato anche avviato un sondaggio tra la cittadinanza per raccogliere idee e per esprimere un giudizio sulle diverse idee raccolte. Le proposte in valutazione erano:

  • Spazio culturale polifunzionale dove i giovani cittadini – e non solo – interessati possano sviluppare i loro interessi culturali e ricreativi nell’ambito delle arti (musica, teatro, cinema, fotografica, creazione artistica).
  • Centro sportivo con campi da calcetto, beachvolley e spazio per Parkour.
  • Ciclostazione con servizio bici annessi (ciclofficina, corsi manutenzione bici, noleggio bici, itinerari cicloturistici).

I cittadini lainatesi che hanno partecipato alla consultazione avevano espresso la loro preferenza per lo spazio culturale polifunzionale, spazio da dedicare prevalentemente ai giovani.


Fonti e Approfondimenti:

Un pensiero su “Ex-Piscine Via Monte Grappa: l’area è ora parte del patrimonio comunale

  • Stefania Benvenuti

    A Lainate purtroppo manca una piscina scoperta, sarebbe una bella idea crearne una degna del nostro comune, la zona è ideale in mezzo al verde. Magari funzionante da maggio a settembre visto i cambiamenti climatici.
    Associando anche uno spazio ricreativo funzionante tutto l’anno, che in parte è già attivo presso la biblioteca di Lainate, ma potrebbe essere diversificato, mentre la piscina scoperta effettivamente a Lainate manca.
    Grazie

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