101 Cose da fare a MilanoMilano

32. Rovinarsi i Polmoni a San Siro

Lo Stadio Giuseppe Meazza, noto come San Siro, dal nome del quartiere che lo ospita è uno dei simboli di Milano più conosciuti non solo in Italia ma nel Mondo. Da un po’ di tempo le ipotesi di demolizione o di costruzione di un nuovo impianto hanno suscitato polemiche e dibattito sul suo futuro. In ogni caso, non vi è dubbio che ha regalato e continua ogni volta a regalare incredibili emozioni alle migliaia di persone che vi si recano per una partita o per un concerto di qualche star della musica.

Se volete visitare lo stadio, è sicuramente da evitare una visita soltanto all’esterno della struttura in una giornata qualsiasi, potreste rimanerne abbastanza delusi. Per visitarlo avete tre possibilità: la prima andare a vedere una partita di uno dei due club di Milano l’Inter e il Milan, la seconda, sempre se siete appassionati di calcio, accedere alla struttura per il “San Siro Museum & Tour” e la terza, in una sera d’estate, andare ad un concerto.


San Siro, la Scala del calcio: storia e curiosità dello stadio di Milano

Ma andiamo con ordine, per prima cosa un po’ di storia: inaugurato nel 1926, ha ospitato partite memorabili, concerti storici e grandi eventi internazionali. Con i suoi 75.817 posti a sedere, è lo stadio più capiente d’Italia e l’ottavo in Europa.

San Siro nasce da un’idea di Piero Pirelli, presidente del Milan, che voleva uno stadio moderno e definitivo per la sua squadra. Il progetto originale, firmato dall’ingegner Alberto Cugini e dall’architetto Ulisse Stacchini, prevedeva due tribune e due curve disunite, per una capienza di 35.000 spettatori.

E’ simpatico ricordare come uno dei due architetti coinvolti, il signor Stacchini, temesse che la passione italiana per il calcio si sarebbe estinta velocemente e che il suo edifico avrebbe quindi perso d’importanza. L’amico Piero Pirelli, l’allora presidente del Milan, lo rassicurò assicurandogli che la fede calcistica non avrebbe lasciato velocemente il cuore degli italiani, e così effettivamente andò.

Le trasformazioni di San Siro

Nel corso degli anni, lo stadio ha subito diverse trasformazioni e ampliamenti, seguendo lo sviluppo della città e la passione per il calcio.

  • Nel 1937, in occasione della semifinale di Coppa Rimet tra Italia e Austria, lo stadio viene dotato di un anello unico, che porta la capienza a 50.000 posti.
  • Nel 1955, viene aggiunto un secondo anello, con le caratteristiche rampe elicoidali di accesso, che aumenta la capienza a 85.000 posti di cui 60.000 a sedere.
  • Nel 1957, arriva l’impianto di illuminazione, che consente di giocare anche di sera. Nel 1967, viene installato il tabellone elettronico.
  • Nel 1980, lo stadio viene intitolato a Giuseppe Meazza, leggenda del calcio milanese e italiano, che ha vestito le maglie di Inter e Milan.
  • Nel 1990, in vista dei Mondiali di calcio, lo stadio viene ristrutturato con la costruzione di un terzo anello coperto e di undici torri cilindriche in cemento armato, che danno allo stadio l’aspetto attuale.
  • L’inaugurazione avviene il 25 aprile 1990, poche settimane prima della gara inaugurale tra Argentina e Camerun.

Il primo artista ad esibirsi sul prato del Meazza è stato Bob Marley, nel 1980. Da allora, sono saliti sul palco grandi nomi della musica italiana e internazionale, come Bruce Springsteen, Vasco Rossi, Ligabue, Michael Jackson, U2 e Rolling Stones. San Siro è un monumento per Milano e il calcio mondiale


Inter e Milan: I due club di Milano

Football Club Internazionale Milano

L’Inter è una delle squadre più famose e vincenti del calcio italiano, con una storia ricca di successi e di personaggi leggendari. Fondata nel 1908 da un gruppo di dissidenti del Milan, l’Inter ha sempre avuto una vocazione internazionale, accogliendo calciatori stranieri fin dai suoi esordi. La sua divisa nera e blu a strisce è un’icona del calcio mondiale.

Tra i trofei più prestigiosi vinti dall’Inter ci sono 19 scudetti, 9 Coppe Italia, 3 Champions League, 3 Coppe UEFA, 2 Coppe Intercontinentali e una Coppa del mondo per club FIFA. L’Inter è l’unica squadra italiana ad aver partecipato a tutte le edizioni della serie A, e ha raggiunto il suo apice nel 2010, quando ha vinto la storica tripletta con José Mourinho.

L’Inter ha avuto nella sua rosa calciatori di altissimo livello, come Giuseppe Meazza, Walter Zenga, Christian Vieri, Marco Materazzi, Ronaldo e molti altri. Attualmente la squadra è guidata da Simone Inzaghi, che ha preso il posto di Antonio Conte dopo il suo scudetto nel 2021.

L’Inter ha una tifoseria molto numerosa e appassionata, che la sostiene in ogni partita. La sua rivalità più accesa è con il Milan, con cui disputa il derby della Madonnina, uno degli incontri più seguiti e sentiti del calcio italiano. L’Inter ha anche una gemellaggio con la Lazio, con cui condivide il colore blu.

L’Inter è una squadra che ha fatto la storia del calcio, e che continua a essere protagonista sul campo e fuori. Seguire le sue vicende e le sue notizie è un modo per appassionarsi a questo sport e a questa squadra.


AC Milan

Il Milan è una squadra che ha fatto la storia del calcio, con uno stile di gioco elegante e vincente, e con una tradizione di grandi campioni che hanno lasciato il segno. Il suo motto è “Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”: è questa la frase con cui Herbert Kilpin ha fondato il Milan il 16 dicembre 1899.

Il Milan vince il suo primo campionato italiano nel 1901, interrompendo il dominio del Genoa, e si ripete nel 1906 e nel 1907. Nel 1908, però, nasce una scissione interna tra i soci che vogliono mantenere il carattere anglo-italiano del club e quelli che vogliono aprirlo ai giocatori stranieri. Questi ultimi fondano l’Internazionale, dando vita alla storica rivalità tra le due squadre milanesi.

Il Milan torna a vincere lo scudetto nel 1951, grazie alla coppia formata da Gunnar Nordahl e Gianni Rivera, e poi nel 1955, 1957 e 1959. Nel 1963, il Milan conquista il suo primo trofeo internazionale, la Coppa dei Campioni, battendo in finale il Benfica di Eusebio. Negli anni ’60 e ’70, il Milan vince altri tre scudetti, due Coppe dei Campioni, due Coppe delle Coppe e una Coppa Intercontinentale, grazie a campioni come Cesare Maldini, Giovanni Trapattoni, Gianni Rivera, Pierino Prati e Giacinto Facchetti.


Dal Milan di Berlusconi ad oggi

Gli anni ’80 sono quelli della rinascita del Milan, dopo un periodo di crisi che lo porta anche in Serie B. Nel 1986, il club viene acquistato da Silvio Berlusconi, che lo trasforma in una potenza mondiale, affidandolo alla guida di Arrigo Sacchi prima e di Fabio Capello poi. Una squadra leggendaria composta da Franco Baresi, Paolo Maldini, Alessandro Costacurta, Mauro Tassotti, Carlo Ancelotti, Frank Rijkaard, Ruud Gullit, Marco van Basten e Roberto Donadoni.

Gli anni ’90 e 2000 sono quelli della conferma del Milan come club di vertice. Tra i protagonisti di questo ciclo vincente ci sono Paolo Maldini, Franco Baresi, Alessandro Costacurta, Demetrio Albertini, Dejan Savicevic, Zvonimir Boban, Marcel Desailly, George Weah, Andriy Shevchenko, Filippo Inzaghi, Clarence Seedorf, Andrea Pirlo, Kakà, Cafu e Gennaro Gattuso.

Dal 2010, il Milan vive una fase di declino, con solo due scudetti vinto nel 2011 e nel 2022. Il club cambia più volte di proprietà e di allenatore, senza riuscire a ritrovare la competitività di un tempo.


L’emozione dei grandi eventi allo Stadio di San Siro

Come dicevamo il modo migliore per vivere l’emozione della stadio è quella di partecipare a un grande evento. Noi abbiamo scelto una notte di Champions League. Oltre alla vostra squadra del cuore in campo, ci sarà la possibilità di vivere tutta l’emozione del pre-partita.


San Siro: Museum & Tour

Il San Siro Museum, allestito in uno spazio speciale, costituisce la prima tappa dello Stadium Tour e raccoglie una selezione delle maglie di alcuni tra i più importanti calciatori che hanno calcato il terreno di gioco di San Siro nonché i cimeli delle due squadre di casa l’Inter e il Milan.

Proseguendo con il Tour puoi avverare il sogno di camminare sulle orme dei più grandi campioni della Storia del Calcio. Scoprire i segreti del dietro le quinte dello stadio: entra negli spogliatoi di Milan e Inter, passa nella zona mista e percorri il tunnel d’accesso al campo. Alla fine, la magica vista sul campo di San Siro, la più grande emozione per ogni tifoso di calcio.

Potrai vivere l’esperienza dello stadio dalla prospettiva dei tuoi eroi e godere di visuali uniche. Il Tour continua in tribuna, con un piacevole momento di relax nella tribuna d’onore, dove ti aspetta una vista sull’intero catino. Al termine del Tour dello stadio le emozioni proseguono con la visita alla Mostra “Italia 110 e Lode”, un’esposizione interamente dedicata alla Nazionale Italiana.


Bibliografia

Le 101 Cose da Fare a Milano almeno una volta nella vita sono tratte dal libro:

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