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65. Sbirciare tra le inferriate delle “Case dei Puffi” in via Lepanto

Un’esperienza insolita nel quartiere Maggiolina

Se vuoi scoprire una delle curiosità architettoniche più affascinanti di Milano, segui questo suggerimento: vai a sbirciare tra le inferriate di via Lepanto, nella zona della Maggiolina. Qui, tra sobborghi eleganti e ville anni ’30, spuntano otto case oggetto di un curioso esperimento post-bellico: le case-igloo, conosciute affettuosamente come “case dei Puffi”.


Come arrivare

  • Metro: linea lilla M5 → fermata Marche (500 m a piedi) o Istria (600 m)

Il contesto del quartiere

Il quartiere Maggiolina prende il nome da una cascina un tempo presente nella zona e si sviluppò a partire dagli anni ’20 come parte di un ambizioso progetto di città-giardino. Oggi rappresenta uno dei luoghi più tranquilli, eleganti e sorprendenti di Milano.

Una delle aree più interessanti è il Villaggio dei Giornalisti, così chiamato perché fu pensato negli anni ’30 come residenza per professionisti della stampa, su iniziativa della cooperativa omonima. Il quartiere è costituito da villette indipendenti, ciascuna diversa dall’altra, circondate da giardini, siepi e vialetti alberati: un’oasi di pace dal forte valore architettonico e urbanistico.

Tra queste strade residenziali, in cui ancora oggi si respira un’atmosfera raccolta e quasi sospesa, spuntano alcune delle architetture più sperimentali della città.


Le case-igloo di Mario Cavallè

Costruite nel 1946 dall’ingegnere-architetto Mario Cavallè, le case-igloo nacquero come esperimento di edilizia rapida e accessibile nel secondo dopoguerra. Inizialmente erano dodici; oggi ne restano otto, alcune delle quali ancora perfettamente conservate, mentre altre sono state modificate nel tempo.

La struttura originaria prevedeva una pianta circolare con una cupola realizzata in mattoni forati disposti a losanga: una soluzione che garantiva isolamento termico e leggerezza. Ogni casa aveva circa 45 m² distribuiti su due livelli: un seminterrato e un piano terra, con spazi interni flessibili e facilmente abitabili.

🏡 Curiosità: oggi una di queste case è anche prenotabile per soggiorni brevi grazie al progetto The Igloo Milano, che consente di vivere l’esperienza abitativa all’interno di una cupola originale perfettamente restaurata.



Un luogo da riscoprire

Non le trovi nelle guide, non ci passi per caso. Ma quando arrivi, capisci perché questa è una delle 101 cose da fare a Milano: osservare da vicino l’utopia architettonica del dopoguerra che ancora oggi abita silenziosamente tra le vie della città.

📸 Scatta con discrezione: alcune case sono abitate e private. 📍 Via Lepanto, zona Maggiolina, Milano

Le 101 Cose da Fare a Milano almeno una volta nella vita sono tratte dal libro:

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